Ciao a tutti, sono Filippo o Felipe. Sono in molti a conoscermi, non per falsa modestia, ma perchè ho cominciato a ballare salsa più o meno nell'era del cretaceo XD

Cominciai infatti verso il '95, spinto da un amico dell'epoca, iscrivendomi al mitico locale Kookaburra in zona Mirano (ora al posto del locale c'è una palestra), dove imparai lo stile venezuelano dai miei primi maestri, la compianta Roberta e Adriano.

Iniziava però a spopolare la Salsa Cubana e lo stile venezuelano che stavo interpretando non anndava molto d'accordo col resto del pubblico, al chè cominciai a frequentare i corsi di cubana dalla maestra Teresa Castaneda, ma ben presto iniziò a mancarmi l'atmosfera dei locali dove si poteva imparare e subito dopo fermarsi a praticare.

Fu così che decisi di ricominciare il mio percorso presso il Contatto di Spinea, un altro mitico locale, dove conobbi Sonia dal Bo e Andrea Delaluz con la loro scuola Ricasalsa. Il loro entusiasmo per il mondo salsero mi coinvolse a tal punto che cominciai a seguirli non solo ai loro corsi (come corsista e come assistente), ma anche oltre: partecipai ai primissimi corpi di ballo da loro costituiti, e non mancavo a tutte le iniziative e stages di approfondimento e sviluppo che proponevano o semplicemente consigliavano. È così che ho conosciuto tantissimi estimatori di questa cultura del ballo

E da lì il mio percorso per fortuna, dato che sono ancora quì a scrivere di me, non si è ancora arrestato. Sono da sempre un estimatore delle sonorità del Merengue, e della salsa più classica o romantica, ma anche della rumba grazie a Esmil Diaz e della Rueda de Casino grazie a maestri come Alberto Valdez e Tomasito Santamaria. Fu proprio per la Rueda che iniziai così a collezionare nomi e figure come si faceva con gli album della Panini (sempre per rimanere nell'ambito degli estimatori delle antichità ;p).

Per chi trovasse questa presentazione troppo legata ad un passato, obiettando che i tempi ormai si sono evoluti, rispondo che una passione si può solo arricchire di nuovi elementi, non trasformare radicalmente. Amo la salsa che si balla in coppia, e che riesce a trasformare in movimento le sonorità dettate dalla musica. Continuo ad imparare dai grandi ovviamente, ma anche da chi semplicemente riesce a trasmette la gioia di vivere. Attraverso la musica queste sensazioni si riescono a percepire.

Spero ancora di poter dare molto e ricevere altrettanto da tutti quelli che incroceranno la mia strada e mi auguro che in "Mi Sueño", nel Mio Sogno, entriate a far parte anche voi!